Import-Export Turchia

La Turchia è un importante partner commerciale per l’Italia, con un interscambio che, almeno fino a prima della pandemia, toccava i 18 miliardi di euro annui. Oltre ad essere il dodicesimo paese nella graduatoria mondiale dell’interscambio con il nostro paese, la Turchia è anche uno tra i dieci paesi in cui si prevede una forte crescita delle esportazioni nei prossimi anni.

I dati
Secondo i dati forniti dall’istituto nazionale di statistica turco, infatti,  l’Italia rappresenta il quinto partner commerciale della Turchia e il secondo tra i Paesi europei dopo la Germania, con il 5% degli scambi. Nonostante la pandemia, che ha avuto pesanti conseguenze economiche su un’economia già di per sé abbastanza fragile, nel 2022 i rapporti bilaterali con l’Italia hanno ripreso a fiorire.

Le relazioni commerciali tra l’Europa e la Turchia sono legami storici, non sempre facili, ma che dimostrano come tra le due realtà ci siano interessi comuni in diversi settori: strategico, energetico, geopolitico e di sicurezza. Ciò dimostra anche il fatto che il 33.4% delle importazioni della Turchia proviene dall’Unione Europea e il 41,3% delle esportazioni turche è verso l’Unione Europea.

La situazione attuale
Attualmente la Turchia è in un momento di crisi profonda in seguito al terremoto; gli esperti infatti hanno sollevato diverse preoccupazioni in quanto all’effetto a lungo termine che la catastrofe potrebbe avere sul paese, in cui i problemi economici e politici erano già molto diffusi. A causa dei danni causati da questa catastrofe si stima un importante aumento dell’inflazione, che metterà in ginocchio il paese; inoltre, il declino economico turco è stato alimentato anche dalle politiche economiche attuate da Erdogan che hanno tagliato i tassi di interesse nonostante l’aumento dell’inflazione, facendo precipitare la lira turca nei confronti del dollaro.

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